"La baronessa non è futurista:
la baronessa è il futuro".
Marcel Duchamp
Camminava regale per le vie del Greenwich Village con addosso corpetti fatti con lattine di pomodoro, o collane fatte di gabbie per uccelli, declamava le sue poesie ai marinai nelle bettole, e posava nuda per artisti come Man Ray e Duchamp. Ben prima delle eccentricità dei vip di oggi c’era lei, la baronessa: poetessa, artista, protopunk, libertina, icona della moda e protagonista del circolo dei dadaisti, la baronessa trasformò se stessa in un’opera d’arte vivente.......
Nessun commento:
Posta un commento